Dopo quasi tre anni di intenso lavoro Camera 237, il duo d’Arte formato dagli artisti Angelo Gallo e Lucy Mey, ricevono il “Premio Elmo”. Una lunga fase di attività per il duo che opera nel settore dell’arte cercando di creare suggestioni e motivazioni per una società che ritiene frivola e distratta. Azioni di denuncia e scossoni per la coscienza dei fruitori. Ognuno dei due artisti ha sviluppato nel corso del tempo un proprio linguaggio, un proprio percorso artistico. I due percorsi si sono congiunti nei progetti di Camera 237 uniti da un pensiero comune, dal bisogno di comunicare, di denunciare, di suscitare la voglia di una non passività. “L’arte deve confortare il disturbato e disturbare il comodo“ (Banksy). A Novembre del 2015 il primo lavoro, “Spettacolo Dominante”, presentato presso Photocontainer Art Fair & Festival Torino (TO). Successivamente la prima mostra personale sulle luci e le ombre che colorano la comunicazione globale dei media di informazione con “Effetto Placebo” al MACK di Crotonenel maggio 2016. Dopo di che non si sono più fermati: – Luglio 2016 | Installazioni site-specific “Alchimisti per il borgo” in occasione del festival Sonore Alchimie presso Davoli Superiore (CZ); – Agosto 2016 | Mostra collettiva “Invito a castello” con gli artisti dell’associazione culturale sfrat-art, Luigi Basile e Mack Costabi (KR); – Agosto 2016 | Installazioni site-specific “Io non sono qui” in occasione del Cleto Festival (CS); – Ottobre 2016 | Evento collettivo “ECUMEN3” dislocato tra Roma, Catanzaro e Armo insieme agli artisti {movimentomilc}, Luigi Scopelliti e Marco Stefanelli con la presentazione del video d’arte “Ecumene”durante la giornata del contemporaneo promossa da Amaci; – Novembre 2016 | Murales presso L’Aliante (casa d’accoglienza) di Catanzaro (CZ); – Maggio 2017 | performace artistica “>REVERSE<“ in occasione del maggio dei libri in collaborazione con l’associazione Manifest presso corso Nicotera a Lamezia (CZ); – Giugno 2017 | video-installazione site-specific e mostra collettiva “millennium bug” presso il Castello della Valle di Fiumefreddo Bruzio (CS); – Luglio 2017 | ambiente sensibile “Charging point” creato in occasione dell’inaugurazione del MABOS (Museo d’Arte del Bosco della Sila) presso Sorbo San Basile (CZ); – Agosto 2017 | installazione ambientale “Community” in occasione del Cleto Festival presso Pietramala (CS); – Ottobre 2017 | mostra personale “Login” presso il Museo del Presente a cura di Roberto Sottile (CS); – Luglio 2018 | I’m nature – serie di due installazioni presso Face Festival (Ecolandia) a cura di Marilena Morabito. In fase di preparazione per la tappa ormai fissa al Cleto Festival 2018, dove interverranno con una installazione sonora insieme all’amico e artista Marco Stefanelli, riceveranno l’importante riconoscimento “Premio Elmo 2018”, dal payoff: storie di ordinaria cultura, lunedì 6 agosto 2018 nella suggestiva scalinata della chiesa di San Teodoro Martire a Rizziconi (RC). “Siamo felici di ricevere questo prestigioso riconoscimento in ambito artistico culturale, è importante che ci siano realtà, come questa creata dall’associazione Piazza Dalì, che valutino e divulghino delle personalità che attuano azioni culturali. L’unico modo per poter migliorare il pensiero comune è la divulgazione di cultura e la sensibilizzazione alla bellezza.”